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Bonus elettrodomestici 2025: a chi spetta e come richiederlo

29 Settembre 2025 in Notizie Fiscali

Pubblicato in GU il Decreto MIMIT del 3 settembre con le regole per il bonus elettrodomestici.

Ricordiamo che  il bonus, regolato dalla Legge di bilancio 2025  è stato modificato dal Dl Bollette.

Attenzione al fatto che, le regole prevedono l’obbligo dello smaltimento dell’elettrodomestico di classe inferiore rispetto a quello acquistato. 

Infine, è stabilito che si dovrà utilizzare un’apposita piattaforma informatica gestita da PagoPa.

Bonus elettrodomestici 2025: cosa riguarda

L’articolo 1, nei commi da 107 a 111 prevede, per il 2025, un contributo economico per incentivare l'acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica prodotti in Europa, favorendo il risparmio energetico, il riciclo degli apparecchi obsoleti e il sostegno all'industria.
Si vuole incentivare l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica prodotti in Europa con l'obiettivo di ridurre i consumi elettrici domestici, migliorare l’efficienza energetica in tale ambito, sostenere la competitività del sistema produttivo industriale e promuovere il corretto smaltimento e riciclo degli apparecchi sostituiti.

Il Decreto interpministeriale ha fornito l’elenco definitivo degli elettrodomestici ammessi all’agevolazione.

Si tratta delle seguenti sette tipologie che dovranno rispettare determinati requisiti energetici:

  • lavatrici e lavasciuga con classe energetica A o superiore;
  • forni di classe energetica A o superiore;
  • cappe da cucina di classe B o superiore;
  • lavastoviglie di classe C o superiore;
  • asciugabiancheria di classe C o superiore;
  • frigoriferi e congelatori di classe D o superiore;
  • piani cottura conformi ai limiti previsti dal Regolamento Ue 2019/2016.

Esclusi quindi gli elettrodomestici più piccoli, come phon, ferri da stiro, e condizionatori.

Il Decreto ha chiarito inoltre le regole per i rivenditori, che dopo aver accettato il voucher e applicato la riduzione del prezzo, potranno ottenere il rimborso decorso il termine per l’esercizio del diritto di recesso da parte dell’acquirente.

Il rimborso sarà riconosciuto da Invitalia, previo inserimento della documentazione richiesta da parte del venditore, docementi che dovranno essere conservati, anche per provare il corretto smaltimento dell’elettrodomestico sostituito.

Bonus elettrodomestici 2025: a chi spetta e come richiederlo

Si stabilisce che il bonus è riconosciuto all'utente finale in forma  di voucher, cui consegue uno sconto in fattura da parte del venditore al momento dell'acquisto dell'elettrodomestico.  

Per tutta  la  durata  dell'iniziativa, il  riconoscimento  dei benefici previsti avviene  nei  limiti  delle risorse disponibili, pari ad euro 50 milioni

Il  contributo è riconosciuto rispettando l'ordine  temporale  di  presentazione  delle  istanze  e   il   suo riconoscimento è subordinato all'effettiva disponibilita' di risorse finanziarie.
Il contributo, sotto forma di voucher, è concesso  all'utente finale  maggiorenne  ed  e'  spendibile  presso  il   venditore  per l'acquisto di un solo  elettrodomestico  per  nucleo  familiare, con conseguente riduzione del prezzo finale di vendita pagato dall'utente finale.
Il contributo è  riconosciuto  in misura  non  superiore  al  30  per  cento  del  costo  di   acquisto dell'elettrodomestico e comunque per un importo non superiore  a  100 euro per ciascun elettrodomestico, elevato a  200  euro  per  ciascun elettrodomestico se l'utente  finale  ha  un valore  dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) ordinario  inferiore  a  25.000  euro annui

Il contributo non puo' essere cumulato con altre agevolazioni, nonche' con  altri  benefici, anche di tipo fiscale, riferiti agli stessi costi ammissibili.
Ai fini dell'elaborazione della  dichiarazione  dei  redditi  da parte dell'Agenzia delle  entrate  nonche' ai fini del  controllo, i  dati  relativi  ai  contributi   elettrodomestici   erogati,   con l'indicazione dei  dati  identificativi  degli  utenti  finali,  sono comunicati  telematicamente  all'Agenzia  delle  entrate,  entro il termine previsto per la comunicazione dei dati relativi agli oneri  e alle spese  con  le  modalita'  definite  d'intesa  tra  il Ministero delle imprese  e  del  made  in  Italy  e  l'Agenzia  delle entrate.
Attraverso la piattaforma  informatica  sono  acquisiti  i  dati degli utenti finali che manifestano l'interesse  a  partecipare  alla presente iniziativa  e,  per  essi,  e'  accertato  il  possesso  dei requisiti

All'esito delle verifiche relative ai requisiti sopra  indicati, la piattaforma informatica conferma all'utente finale il  diritto  al riconoscimento  del  contributo  e ne  indica  l'importo   massimo attraverso il rilascio di un voucher, avente una  validita'  limitata nel tempo dal momento dell'emissione,  associato  al codice  fiscale dell'utente finale richiedente. 

La quantificazione dell'importo  del  contributo  definitivamente  spettante  all'utente finale  e'  effettuata  dalla  piattaforma  informatica  al   momento dell'utilizzo del voucher presso il venditore, in relazione al prezzo di  vendita  dell'elettrodomestico  scelto  dall'utente  finale.  

Il venditore  riduce   di   pari   importo   il   prezzo   di   acquisto dell'elettrodomestico  ed  emette   fattura   di   vendita   riferita esclusivamente all'elettrodomestico oggetto della vendita,  la  quale riporta il prezzo originario, il valore del contributo effettivamente maturato ed esplicita l'obbligo di smaltimento  dell'elettrodomestico in sostituzione.
Qualora il voucher non sia utilizzato presso un venditore  entro il limite temporale di validita', l'utente finale puo'  rinnovare  la richiesta del contributo secondo le modalita'  indicate  nei  decreti direttoriali di cui al successivo comma 10.
A  seguito  dell'accettazione  del  voucher  e  a  fronte  della riduzione del prezzo una volta decorso il  termine per l'esercizio del diritto di recesso da parte dell'utente  finale, il venditore matura il diritto a  ricevere  un  importo  alla  stessa equivalente, da corrispondersi a cura di  Invitalia  a  valere  sulla dotazione finanziaria della misura, previo inserimento da  parte  del venditore  nella   piattaforma   informatica   della   documentazione necessaria a comprovare  il  diritto  in  questione,  anche  ai  fini dell'effettuazione dei controlli di cui al successivo art. 6. 

A  tali fini, il  venditore  conserva  tutta  la  documentazione  relativa  a ciascun acquisto effettuato mediante l'utilizzo del voucher,  inclusa la documentazione riguardante  la  gestione  di  un  eventuale  reso, nonche' la documentazione  attestante  l'avvio  dell'elettrodomestico sostituito al corretto smaltimento finalizzato al riciclo.
Con uno o piu' decreti direttoriali  della  Direzione  generale competente del Ministero delle imprese  e  del  made  in  Italy  sono indicati le tempistiche di  attivazione  dell'iniziativa,  la  durata della stessa, il  funzionamento  della  piattaforma  informatica,  le attivita' di trattamento dei dati personali, i criteri di verifica  e controllo eseguiti  da  parte  dei  soggetti  gestori,  nonche'  sono adottate linee guida esplicative inerenti la validita' temporanea del voucher ed il suo utilizzo e le modalita' di adesione  all'iniziativa da parte di produttori e venditori, in coerenza con  le  disposizioni di cui ai successivi articoli  3  e  4,  comprese  le  casistiche  di vendita online e di reso dell'elettrodomestico.

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